Di un'accanita lettrice come me, le
antenne sono sempre ritte per ogni occasione di lettura si presenti.
In uno sperduto paesino dell'Alta Val di Susa alle falde della
località dove vivo, su una panchina noto un cestino di vimini con
tanti libri. Non è abbandonato, il suo bordo sostiene il cartello
BOOKCROSSING. Noto una copertina intrigante e il nome dell'autore,
Walter Fontana, che mi dice qualcosa, ma lì per lì.
Visto, piaciuto, preso (il
meta-linguaggio intermediario è dato dal posizionamento della
panchina davanti ad un'Agenzia immobiliare). Stavolta ho trasgredito
alla mia regola aurea, cioè di saltare le note biografiche, in
quanto troppo curiosa di sapere perché il nome dell'autore mi
suonasse conosciuto. Walter Fontana infatti non solo è già autore
affermato di libri culto, come L'uomo del marketing e la variante
del limone (che non ho letto, lo metto in nota), ma ha
collezionato collaborazioni nel mondo dello spettacolo, dalla
cabarettista Angela Finocchiaro al duo Ale e Franz, ad attori come
Hendel, Bisio, De Luigi, Paola Cortellesi. Ha partecipato nella
scrittura di sceneggiature cinematografiche per il trio Aldo,
Giovanni e Giacomo.
Insomma, l'assioma: alla copertina di
qualità si abbina SEMPRE un autore di qualità è ulteriormente
confermato.
Ma... c'è un MA: il primo risguardo mi
tratteggia un romanzo di fantascienza, che aborro. Panico? Boh...
Ormai sono catturata dalle note bio del Fontana e non rinuncio a
leggere. Non sono riuscita a smettere finché non mi è arrivata
sotto gli occhi la parola FINE (che, per inciso, non c'è). Immagino sia previsto un sequel.
Un plot originale, personaggi che
spiccano nella loro banalità o ottundimento, un minimo di
ambientazione fantascientifica, ma senza esagerare, anzi:
l'espediente di rivivere le nostre più amate epoche rassicura il
lettore qualsiasi, come me, sono gli ingredienti che mi hanno tenuta
agganciata al libro.
Consigliato a nostalgici dei Beatles (o
erano i Pringles?), a spacciatori di illegali memorabilia, a chi
ancora ricorda le consolles degli Ottanta e a tutti coloro i quali
anelano alla libertà, senza saperlo.
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