venerdì 13 agosto 2021

LO SCRITTORE CHE DIPINSE L'ATOMO, vita di René Parece da Palermo a Parigi, di Rachele Ferrario

Gloss lesse anni fa questo pamphlet per i tipi di Sellerio attratta dalla copertina, che riproduce la fotografia del viso di René, dallo sguardo magnetico ed enigmatico come la Gioconda, e dal titolo, che tanto risuona di sinestesia tra discipline a lei care. Rileggendolo ad anni di distanza, Gloss si accorge, in effetti, di quanto il libro mantenga ciò che la copertina promette, parlando di un personaggio in anticipo sui suoi tempi, tra intuizioni politiche in pittura e premonizioni atomiche in letteratura.

Ben scritto in un italiano poco scenografico, ma molto  tecnico e, proprio per questo, specifico preciso, il libro si rivela un testo prezioso per conoscere gli eventi storici, politici, artistici in chiave monumentale, dei primi del Novecento, passando attraverso un viaggio di ricerca del sé, psicologico e fisico, avvenuto però nel mondo reale da Parigi alle isole Figi. Quasi un abbandono del Parece che, deluso dalle scienze esatte come la fisica e dalle scienze inesatte come l'arte, ha pensato di lasciarsi tutto alle spalle e andare alla ricerca di qualcosa che non trovò, se non una malattia gravissima che lo uccise.

Consigliato ai ricercatori di se stessi che, attraverso le esplorazioni dell'animo umanissimo di Renato detto René Parece, vogliano approfondire il proprio.