domenica 24 ottobre 2021

TU NON CONOSCI LA VERGOGNA la mia vita eleganzissima di Drusilla Foer


Gloss lo ammette, in chiusura si è commossa. La Foer, vecchia volpona, scrive il proprio coccodrillo parlando di sé (un ego mostruosamente trofico che sa trasformare a beneficio del divertimento altrui). È il momento più alto del suo libro, colmo di autoreferenzialità, tutto sommato non scoppiettante come i monologhi con la Ornella cui ci ha abituati ormai da anni. Un'autoreferenzialità quasi dimessa, tra il mesto e il malinconico, che fa saggia tenerezza. Fino a questa uscita letteraria, Gloss considerava la Drusilla come l'unica forma possibile oggi in Italia di critica sociale, con pure quella punta di sagace ironia cattiva. Il libro non è così. Per questo verso soltanto delude. Ma recupera benissimo quando Gloss si identifica in un aforisma della Drusilla, che tosto fa suo:

"Devo ammettere che l'attitudine ottimista che mi caratterizza trasforma quasi sempre pochi dettagli di qualità in uomini meravigliosi. Fallendo spesso.

Drusilla Foer" 

Consigliato a vedove allegre, single impenitenti e vogliosi di libertà senza giudizi. 

lunedì 18 ottobre 2021

50 TENTATI SUICIDI PIÙ 50 OGGETTI CONTUNDENTI di Alessandra Carnaroli

Operazione geniale. Argomento pesante, trattamento leggero, per questo geniale.


Gloss ha fatto danni in libreria acquistando tomi per una settantina di euro (il peso della cultura). Appoggiato accanto alla cassa, quasi con indifferenza, questo libretto. Einaudi. Come tradizione per la poesia, Einaudi ne pubblica sempre una in copertina (cosa che da ex Art Director nella Milano da Bere e oggi poeta per scelta altrui, Gloss trova d'una fantastica simpatia comunicativa). Non può esimersi da aggiungerlo al conto. Letto in 15 minuti netti, il tempo della seduta mattutina sul trono bianco. Ma non è stimolante in quel senso, anzi. La fa gioire, lei abituata da anni alla morte, leggere di cose pesanti con leggerezza che non è superficialità la esalta. Pensa anche che la vita di tutte e tutti noi è invasa dalla sofferenza chiama letture amene come queste. 

Tecnicamente capace a tenere alto il tono lessicale con la stessa semplicità con cui si compra il pane quotidiano, la Carnaroli le si rivela Autrice di interesse assoluto. 

Consigliato a risollevare l'animo di aspiranti suicidi e anche degli aspiranti omicidi.